Comunicazione:

Non Verbale

Non vogliamo aprire trattati sulla comunicazione, non è questo il luogo per approfondire il tema. Vogliamo darvi però il nostro punto di vista.

Tutti comunichiamo qualcosa, sempre!
La singola persona comunica qualcosa anche in silenzio, anzi è noto ormai a tutti che la comunicazione non verbale, ossia il linguaggio del corpo, rappresenti la principale forma di comunicazione di ognuno di noi, per più del 60% della comunicazione totale dell’individuo. A partire dallo stesso silenzio, attraverso postura, testa, braccia, gambe, contatto fisico, espressione, contatto visivo, stretta di mano, tono di voce, ma anche stile e abbigliamento possono rientrare negli elementi a completamento di questo gruppo di espressioni silenziose.
Ecco perché si dice che “la cosa più importante nella comunicazione sia ascoltare ciò che non viene detto”.

E per un'azienda

Un’azienda, che non è una persona fisica, ha una sua comunicazione non verbale, che spessissimo rappresenta, come per le persone, la sua principale forma di comunicazione, soprattutto oggi che con un clic è sui computer di tutti i suoi potenziali clienti in un istante.
Cosa può fare per attivare la sua comunicazione non verbale? Come può fare per attrarre clientela, anche quando non è un commerciale a presentarla?

Ecco perché dal nostro punto di vista non può esistere alcuna comunicazione senza un elemento fondamentale: il cosa comunicare!
Se non individuiamo prima quale è il messaggio che vogliamo trasmettere, non possiamo avventurarci oltre, rischiamo di comunicare qualcosa che non ci rappresenta davvero.

Cosa voglio comunicare?

Che la comunicazione sia non verbale, verbale o para verbale, che la comunicazione sia push, pull o mista, che il canale scelto sia la stoica carta stampata, l’amica di tutti gli italiani, la TV, la compagna di tutti i viaggi, la Radio o l’ormai non più avveniristico internet con tutti i suoi derivati, dal sito web ai multi social, il vero problema della comunicazione non è scegliere il mezzo, è scegliere il cosa!

Il vero primo step da affrontare non è se ho un sito web, se ho una pagina Facebook perché tutti devono averla o se devo fare pubblicità sul giornale o in TV.
Il vero primo step è COSA VOGLIO COMUNICARE per la mia azienda? Che immagine voglio dare della mia azienda e che messaggio voglio far arrivare ai miei clienti?

Quali canali utilizzare?

Noi crediamo che molto spesso si brucino le tappe, si parte dal mezzo, senza aver ben chiaro il COSA!
Si realizza un sito web senza aver ben chiaro cosa deve trasmettere il mio sito web.
Ecco perché la nostra esperienza vuole essere a disposizione del cliente proprio in questo.
Il nostro obiettivo è partire dal cosa, partire dall’immagine e dai contenuti per la comunicazione non verbale! Perché la maggior parte dei canali che l’azienda utilizza non hanno sempre un responsabile commerciale che parallelamente spieghi.
Molto spesso l’azienda deve comunicare in silenzio. E per farlo non si può prescindere dal curare questi aspetti fondamentali.
Solo dopo aver affrontato questo passaggio, solo dopo aver individuato il mio obiettivo di comunicazione potrò scegliere in cosa tradurlo e con quale canale veicolarlo. E sarà così che partendo dallo studio del logo, all’analisi della brochure o del catalogo commerciale e del sito web, potrò individuare i canali migliori da percorrere per comunicare. E potranno essere tutti o uno soltanto, potranno essere on line od off line, potranno essere periodici o continuativi, ma solo percorrendo questa strada saprò di aver costruito la strategia migliore per una comunicazione davvero efficace.

Comunicare al primo sguardo

“Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell’essere umano”.
(Paulo Coelho)

E quindi quando l’occhio del vostro cliente guarderà la vostra azienda cosa penserà?

Quando guarderà il vostro logo, il vostro sito web, la vostra pagina Social, il vostro catalogo, la vostra brochure, verrà attratto e memorizzerà la vostra attività?
Oppure penserà che non fate al caso suo?
Oppure giudicherà negativamente le informazioni che ha trovato?

Quando saprete rispondere a questa domanda, saprete esattamente se la vostra comunicazione è efficace, nel cosa e nel dove!